Campionato
Prosegue felicemente il cammino dei
novantasei nell'incanto di un girone di ritorno pieno
di belle giocate e reti a volontà.
Arriviamo
a Fraore dove appena arrivo scorgo un amico di
vecchia data.
Oggi ritrovarmelo ai bordi di un
campo da calcio e per nulla invecchiato mi ha fatto un enorme piacere. Un pochino meno sapere che è diventato preparatore di una
squadra avversaria e che a suo dire ci avrebbe insegnato a giocare a calcio.
Che "canna" fosse uno scherzone
lo si sapeva, ma il timore era veramente grande.
Dopo i conseueti
preparativi entriamo in campo, scambiamo ancora due battute tra
di noi mentre egli segna il campo coi cinesini e mentre i ragazzi si
riscaldano. Poi Paolo caccia un raus all'arbitro
affinché la partita inizi: impegni lo attendono e lui
vuol vedere le prime giocate.
Giocate che sono di grande interesse
ma che purtroppo per lui sono le nostre e non le loro. Una partita bella e
ricca di azioni veloci, cambi gioco e triangolazioni.
Mi sento di affermare che il possesso palla e la gestione della gara sia tutta
stata dalla nostra, in una partita corretta e sportiva.
Meno sportivo il fischiare un mani fuori area a Dadda a pochi
minuti dalla fine della gara. Se noi, dalla nostra abbiamo avuto un
arbitro che non ci ha dato un rigore la scorsa settimana per correttezza nei
confronti di atleti in erba, mi pare inopportuno fischiare falli del genere
soprattutto se l'area non è segnalata da nulla. Poi che ci possa stare è logico
e che Dadda abbia annullato il loro tentativo con una
parata, l'unica di tutta la partita, è sintomatico di come il calcio lo abbiamo
insegnato noi.
Non vado oltre ad elogiare i miei.
Due reti nel primo e secondo tempo. Una sola nel terzo a coronare le aspettative del Lucio in attesa di Gatteo.
Marcatori Raschi,Manzato,Bernardi, Raschi e
Canali.